Bologna, 21 aprile 2024
Riportiamo questa iniziativa, di questo percorso che vede la partecipazione di alcuni soci e amici della nostra associazione, pur essendo fuori Firenze e non prettamente ignaziana ci sembra molto rilevante e che debba trovare spazio in questa newsletter.
Ce ne parla in dettaglio Silvana, della comunità il Mulino:
Durante la pandemia tanti i cristiani hanno riscoperto le piccole liturgie “domestiche” per dare forza alla propria vita di fede: “La Chiesa in quel frangente si è spostata nelle case, in molte case si è allestito, durante il triduo pasquale, un tavolo con la Parola di Dio aperta, un lume acceso, un pane spezzato, un
calice di vino, un mazzo di fiori. Ѐ avvenuta una celebrazione domestica presieduta da una ministerialità familiare, laica, spesso femminile. I riti hanno ripreso posto nella vita e abbiamo cominciato a sentirne il sapore.” (Brunetto Salvarani)
Da queste esperienze è nata l’idea di riunire persone interessate ad esplorare da vicino le esperienze di Chiesa domestica anche per recuperare la dimensione domestica della Chiesa, riscoprendo la chiesa dei primi secoli, nata nelle case (domus ecclesiae). E così laiche e laici, famiglie, sacerdoti, religiosi/e e anche
vescovi, stanno approfondendo questo tema e mettendo insieme le varie esperienze di Chiesa domestica, lasciandosi interrogare dai volti minoritari della Chiesa attuale (comunità di famiglie, famiglie missionarie a km 0, esperienze di chiesa senza sacerdoti né chiesa in terra di missione, fra i rifugiati o nei paesi in cui tuttora i cristiani sono perseguitati …)
Attingendo alla Tradizione delle comunità cristiane dei primi secoli, si vuole riscoprire come la Chiesa originaria e originante – fatta di comunità diffuse e locali, piccoli/grandi cenacoli domestici, con modalità diverse e carismi propri – ha sviluppato un linguaggio e una prassi propri: la preghiera familiare, le
liturgie domestiche, l’iniziazione alla vita di fede dei “lontani” e delle nuove generazioni. La corresponsabilità di tutti i battezzati per la costruzione del Regno di Dio è un dato oggettivo e determinante.
Al 1° incontro del gennaio 2021, ne sono seguiti altri coniugando dimensione formativa e scambio di esperienze e riflessioni. Sono intervenute voci significative della Chiesa (il Card. Matteo Zuppi, Mons. Paolo Bizzeti, Mons. Erio Castellucci, la Prof.ssa Rosanna Virgili, Don Luca Mazzinghi, Don Maurizio
Girolami, la teologa Morena Baldacci, ecc.). Ci sono stati anche incontri tra le realtà che si sono riconosciute piccole chiese domestiche, coppie, famiglie, comunità con un comune sentire: essere piccolo seme “perché i riti tornino a ospitare la vita liberando la loro potenza generativa.” (Brunetto Salvarani)
Il 21 aprile 2024 al seminario di Bologna (piazzale Bacchelli 4), a partire dalle 9:30 fino alle 18 ci sarà il 5° incontro a cui speriamo partecipino volti e voci nuove per raccontare la loro esperienza di Chiesa domestica e alimentare il cammino reciproco, ri-leggendo come il Signore opera e costruisce esperienze ecclesiali domestiche.
Ѐ un cammino che si può intraprendere in qualsiasi momento, dando il proprio contributo e/o accogliendo quello degli altri che stanno maturando nella consapevolezza del proprio posto nella storia della salvezza.